La figura del leader in un'azienda è da sempre un cardine attorno cui ruota il successo di un'impresa. In qualsiasi epoca le aziende sono composte innanzitutto da persone e tra queste il leader deve dare un'impronta vincente al lavoro di tutti i membri del team. Cultura organizzativa e leadership hanno dunque tratti comuni a tutte le epoche, ma allo stesso tempo possono essere influenzate dall'evoluzione della società e dalle innovazioni tecnologiche. In questo articolo approfondiremo la figura del leader aziendale, indicando anche tecniche di leadership a cui può ispirarsi.
Il concetto di leadership in azienda
Un leader aziendale di successo non può limitarsi a guidare un'impresa. Un leader di successo deve anche definire la cultura aziendale e instillarla nell'azione quotidiana dei propri collaboratori. Nel raggiungere tali obiettivi, l'esempio quotidiano del leader dovrebbe costituire una sorta di faro in grado di indicare la rotta. Stile, abilità, passione sono tratti caratteristici di un manager aziendale e hanno la capacità di influenzare in modo virtuoso l'intero team di lavoro.
Qualità di leadership e organizzazione del team
Non ci si può improvvisare leader da un giorno all'altro. Alcune qualità di leadership probabilmente sono innate, mentre altre possono essere sviluppate con l'esperienza e l'ascolto dei propri collaboratori. Alcune qualità che un leader di successo dovrebbe avere sono:
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La capacità di comunicare in modo chiaro e coinciso
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La flessibilità
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L'attitudine ad adattarsi al cambiamento e ai momenti di crisi
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La capacità di comunicare in modo efficace con il proprio team
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Saper creare un ambiente di lavoro sano e stimolante.
Il cosiddetto team building, vale a dire la costruzione del gruppo ideale con cui collaborare, è sicuramente un aspetto centrale nell'attività di un leader. L'uso di un software per la collaborazione come Bitrix24 può costituire un ausilio tecnologico fondamentale per questo scopo. Si tratta di una piattaforma all-in-one che tra le molte funzionalità integra anche strumenti per la collaborazione e la comunicazione, come tool per la gestione dei progetti, dei calendari, per le videoconferenze e la comunicazione testuale e vocale, che consentono al leader di un'azienda di rimanere in costante contatto con il proprio gruppo di lavoro, sia quando si trova in ufficio, sia quando sta lavorando da remoto.
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Il punto di vista del leader
Il punto di vista del leader è un concetto importante in vari sensi. Da un lato, deve essere in grado di influenzare l'intera filosofia aziendale e i membri del team. Ma va anche sottolineato come debba riuscire a cogliere le opinioni di dipendenti e clienti e utilizzarle per adeguare costantemente la propria azione. Infatti, la capacità di ascolto è importante quanto quella di comunicazione e un buon capo deve essere in grado sia di fare tesoro dell'opinione degli altri, che di costituire in prima persona una guida e un esempio che possa creare una cultura aziendale efficace.
6 strategie di leadership per costruire una cultura organizzativa di successo
Come si crea dunque una cultura organizzativa di successo? Ecco alcune strategie che un leader può mettere in opera per raggiungere tale obiettivo.
1. Definizione dei valori aziendali, cultura organizzativa e leadership
Come abbiamo già accennato, un leader non è solo la figura apicale di un'azienda, ma deve essere capace di creare ispirazione e spirito di emulazione per il gruppo che lo circonda. La definizione dei valori aziendali è uno dei primi passi in questo senso perché costituisce il nucleo forte intorno a cui si deve sviluppare l'azienda.
I valori aziendali orientano le decisioni non solo del capo, ma dell'intero gruppo dei lavoratori di un'impresa. Se sono condivisi e ben comunicati a tutti, sarà normale per i lavoratori adeguarsi e li vivranno non come una costrizione ma come un processo naturale, dando il meglio per conformarsi. Allo stesso tempo, la cultura organizzativa influenzerà il clima aziendale e il modo in cui i lavoratori interagiscono tra loro e con i clienti.
2. Leadership ed esempio
Alla base di una leadership efficace c'è anche la capacità di costituire un esempio per tutti i dipendenti di un'azienda. Un buon leader dovrebbe dunque farsi responsabile di comunicare i valori aziendali in primo luogo con il comportamento quotidiano. Integrità e trasparenza fanno parte delle qualità che un leader dovrebbe essere in grado di trasmettere, perché capace di infondere fiducia nel team e allo stesso tempo costituire uno stimolo per essere all'altezza di questo approccio.
Anche la passione e l'impegno del leader sono in grado di trasmettere motivazione ed energia al team. In altre parole, il leader deve essere il primo a dimostrare che il raggiungimento degli obiettivi aziendali è parte fondamentale del suo impegno. Al contrario, un atteggiamento passivo e poco attento al raggiungimento degli obiettivi potrebbe creare il rischio di emulazione in negativo da parte del resto del gruppo.
3. Promozione del lavoro di squadra
Compito di un manager e leader aziendale non è solo quello di definire un piano strategico e di prendere le decisioni più importanti, ma anche di porre le condizioni per un lavoro di squadra armonico e stimolante. La funzione del leader in questo senso è quella di svolgere attività di team building capaci da un lato di esaltare le skills individuali, dall'altro di metterli "a sistema" nella creazione di un gruppo efficiente.
La squadra a cui un leader deve aspirare è un gruppo in grado di operare nel rispetto e nell'ascolto reciproco, al cui interno ogni membro abbia una competenza ben definita ma sia allo stesso tempo stimolato ad aiutare i propri colleghi e a interagire in modo aperto e trasparente nell'espletamento delle attività comuni.
4. Flessibilità e adattabilità al cambiamento
Il contesto produttivo moderno è sempre più dinamico e allo stesso tempo volatile, vale a dire suscettibile di presentare cambiamenti anche radicali in tempi brevi. Un leader efficace dovrebbe avere qualità di flessibilità e di adattamento ai cambiamenti. Questo comporta la capacità di prendere in modo rapido decisioni in grado di adeguare l'azienda ai cambiamenti in corso. Anche la resilienza nei momenti di crisi e la capacità di trasformarli in opportunità, sono alla base di una leadership efficace e di successo.
5. Riconoscimento del lavoro e incentivi
Se è vero che i leader efficaci ambiscono ad avere lavoratori produttivi ed efficienti, è bene anche considerare che questa attitudine va incentivata. Il lavoro svolto raggiungendo gli obiettivi nei tempi giusti e con risultati adeguati dovrebbe essere premiato. Da una parte è bene che il leader faccia capire in modo aperto ai lavoratori che il loro impegno è stato notato e viene riconosciuto.
Dall'altro, oltre alla comunicazione verbale anche gli incentivi economici possono costituire delle strategie per aumentare la motivazione. Laddove possibile dovrebbe essere previsto un meccanismo di premi legato al raggiungimento di determinate performance. Tale approccio permette ai lavoratori virtuosi di comprendere in modo tangibile che il loro impegno è apprezzato dall'azienda e dal loro leader.
6. Comunicazione aperta e trasparente
Una comunicazione aperta e trasparente è una strategia di leadership che raggiunge sempre ottimi risultati. Innanzitutto, impedisce che possano crearsi malintesi all'interno del team o tra i lavoratori e il manager aziendale. Inoltre, contribuisce a creare un clima di fiducia reciproco, in grado di migliorare i risultati del gruppo di lavoro.
Anche ascoltare i suggerimenti dei propri dipendenti e informarli tempestivamente delle decisioni aiuta a creare un maggior coinvolgimento dei lavoratori nelle attività aziendali e un lavoratore coinvolto e che si sente parte di un progetto aziendale tende normalmente anche a essere più produttivo. Infine, un ambiente di lavoro aperto alla comunicazione incoraggia la condivisione di idee e la nascita di nuove iniziative.
La leadership positiva
Al concetto appena esposto di comunicazione trasparente si collega anche quello di leadership positiva. La leadership positiva è un approccio che mira a creare un ambiente di lavoro sempre stimolante, che possa essere fonte di ispirazione e di crescita per il team.
Questa strategia è connessa inevitabilmente anche alla creazione di una cultura aziendale basata sull'empatia, sul riconoscimento delle emozioni, sul benessere dei propri collaboratori e su un atteggiamento che sia allo stesso tempo ottimista e proattivo anche di fronte ai problemi. Molte aziende di successo negli ultimi decenni hanno fondato la propria crescita anche sulla capacità di creare un ambiente empatico e stimolante per i propri collaboratori.
Come sviluppare la leadership
Leader si nasce o si diventa? Non c'è una risposta definitiva a questa domanda. Sicuramente essere un leader è in parte una qualità innata, ma è anche vero che gli individui che hanno tale inclinazione non sono per questo automaticamente dei buoni leader. Alcune delle strategie delineate in questo articolo possono essere sicuramente d'aiuto per sviluppare le proprie qualità di leadership, che comunque devono essere sempre improntate alla capacità di ascoltare gli altri e allo stesso tempo di imprimere una direzione chiara e obiettivi ben delineati.
L’azione del leader, come migliorare la leadership
Una volta che le proprie qualità di leader sono state riconosciute e si è a capo di un'azienda, si può dire di essere solo all'inizio del proprio percorso. Migliorare leadership e capacità di costruire una cultura aziendale di successo dovrebbero essere obiettivi costanti. Ecco alcune cose che si dovrebbero fare per migliorare la propria leadership:
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Riflessione e analisi dei propri risultati. La vita di un leader può essere fatta anche di errori ed è importante farne tesoro per migliorarsi. Una riflessione serena sul lavoro svolto precedentemente e un'analisi dei risultati raggiunti possono aiutare a migliorarsi.
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Formazione continua. Siamo in un mondo che cambia molto più velocemente che in passato e la formazione e l'aggiornamento diventano sempre più importanti. Partecipare a corsi, seminari, webinar e workshop può aiutare a mantenere la propria leadership sempre al passo con le nuove esigenze.
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Cercare feedback costruttivi. I feedback e i consigli dei propri collaboratori andrebbero non solo accolti, ma anche ricercati perché sono uno strumento essenziale per comprendere eventuali errori.
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Prendere in considerazione il coaching. Anche usufruire dell'aiuto di un coach può essere un modo per comprendere meglio gli ostacoli da superare e ricevere nuovi stimoli.
La leadership in tempi di crisi
Affrontare i tempi di crisi costituisce una criticità ma anche un momento di crescita per un leader e la sua azienda. Un leader efficace deve essere in grado di gestire la crisi con un ambiente di lavoro positivo, produttivo e deve essere lui a dare ai dipendenti l'ispirazione e le motivazioni per affrontare i momenti più difficili della vita di un'azienda.
Trasformare una crisi in un'opportunità può sembrare per certi versi un concetto abusato e un logo comune, ma a seguito di un momento di difficoltà si possono porre i presupposti per creare un'azienda maggiormente attrezzata ad affrontare le sfide future.
Leadership e organizzazione aziendale, stare al passo col progresso tecnologico
Un leader aziendale deve anche essere in grado di essere costantemente al passo con il progresso tecnologico. Se utilizzato nel modo giusto, può costituire un vantaggio competitivo rispetto a concorrenti che non sono altrettanto in grado di utilizzare in modo virtuoso gli strumenti che la tecnologia mette a disposizione e nuove strategie per facilitare la comunicazione.
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Alcune conclusioni sulla leadership aziendale
La leadership aziendale è un insieme di competenze, attitudini e comportamenti in grado non solo di costituire una guida all'interno di un'azienda, ma anche di costruire una cultura aziendale a cui possano ispirarsi tutti i collaboratori. Un buon leader deve porre in essere una comunicazione aperta e trasparente, costituire un esempio per ognuno dei propri dipendenti e creare rapporti basati su fiducia ed empatia. Tra i punti di forza di un leader sono particolarmente importanti anche l'attitudine al problem solving, a mettere a proprio agio i collaboratori e a usufruire del loro aiuto e dei loro consigli per raggiungere la meta comune.
