Mentre i social network sono strumenti relativamente recenti (Facebook è nato nel 2004 e un anno prima era stata lanciata la piattaforme MySpace), Internet come lo conosciamo oggi è nato con i siti web.
Se è vero che già dal 1969 con la creazione di Arpanet fu creata una rete di computer connessi tra loro a livello globale, è nel 1991 con la creazione del world wide web da parte di Tim Berners-Lee che Internet si apre al grande pubblico su scala mondiale. È in questo contesto che è nato il primo sito Internet della storia.
I siti web nel 2024 compiono dunque 33 anni di vita. Erano solo una decina a fine 1992, diventarono circa 3000 nel 1994 quando il CERN condivise il codice software della tecnologia e sono arrivati oggi a oltre un miliardo nel mondo.
La grande diffusione dei social network, dei profili e delle pagine aziendali associati ha però indotto molte aziende a ritenere che un sito web non sia più strettamente necessario. Del resto, creare una pagina social aziendale è un'operazione piuttosto semplice che può essere compiuta in pochi minuti e una piccola impresa può riuscirci anche senza aiuti esterni.
La creazione di un sito web, invece, è più complessa e richiede che siano dedicate a questo processo risorse ed energie. Dunque è facile capire perché un'impresa possa avere la tentazione di accontentarsi di una presenza sui social media. In realtà, avere un sito web è ancora molto importante per un'azienda e il suo ruolo è complementare e non alternativo rispetto alla presenza sui social.
Se i social media sono utilissimi per l'interazione con il proprio target di riferimento, così come ai fini del marketing aziendale, un sito web costituisce una vetrina nella quale presentare i propri prodotti e servizi, la propria mission, la storia della propria azienda. Inoltre, un sito web può consentire tramite una corretta indicizzazione nei motori di ricerca di ricevere traffico organico di utenti interessati ai propri beni o servizi.
Una volta deciso di creare un sito web, ci si deve porre subito la questione di come iniziare nel migliore dei modi. Ecco quindi alcuni consigli utili su come muoversi quando si decide di consolidare la propria presenza in rete con un sito internet.
La definizione degli obiettivi che si intendono raggiungere col proprio sito web è sicuramente il primissimo step da compiere nella realizzazione di un progetto di questo tipo. Ad esempio, è importante decidere se il proprio sito debba costituire semplicemente una vetrina delle proprie attività o se invece lo si voglia utilizzare anche per la vendita diretta dei propri beni o servizi. Si tratta di due opzioni che richiedono interventi diversi.
Se nel caso di un sito vetrina sarà sufficiente la creazione di un layout e di pagine di contenuti, nel caso si voglia anche effettuare vendita diretta saranno necessari altri interventi che renderanno il lavoro decisamente più complesso. Tuttavia, più complesso non significa eccessivamente difficile. Infatti, sono presenti sul mercato CMS che consentono la realizzazione di un sito di e-commerce anche senza richiedere la creazione ex novo del codice.
La considerazione del proprio target di riferimento è un altro elemento essenziale per costruire il proprio sito web in modo efficace. Identificare il tipo di persone che si vogliono raggiungere consentirà ad esempio di scegliere le keyword giuste per indicizzare il sito, in modo che possa essere visitato da chi cerca determinati prodotti o servizi e da aziende che operano in un determinato campo di attività.
In generale, è bene che il sito web non sia troppo dispersivo e si concentri rispetto a ciò che si vuole mostrare al pubblico di riferimento. Fermo restando che è sempre consigliato avere una pagina contatti e una pagina "chi siamo" che presenti l'azienda o il professionista titolare del sito, il resto dei contenuti dovrebbero essere predisposti in considerazione del pubblico di riferimento.
Le attuali tecnologie consentono, rispetto a quanto accadeva in passato, di creare un sito web senza dover scrivere una riga di codice. Se in passato i siti web venivano creati scrivendo manualmente un codice in HTML e CMS, i web builder permettono di costruire un sito anche senza conoscere un linguaggio di programmazione.
La differenza tra un web builder e un CMS è che il primo è un'interfaccia che permette di creare il proprio sito in pochi minuti senza specifiche competenze tecniche, mentre i CMS sono software che presentano maggiore flessibilità e possibilità di personalizzazione ma che, pur non richiedendo la creazione di un codice, presuppongono nozioni di base sul loro funzionamento. La scelta rispetto a quale CMS o website builder usare può dipendere dalle funzionalità e dai costi.
La scelta dell'hosting è un altro elemento importante da considerare. Si tratta di una decisione inevitabilmente legata al tipo di traffico o risorse che si ritiene il proprio sito web finirà col richiedere. Se si sta lanciando un piccolo sito che si ritiene produrrà almeno all'inizio un modesto traffico, si può optare per un hosting a basso costo che può costare anche poche decine di euro all'anno.
Se invece si sta avviando un progetto più complesso che potrebbe avere un pubblico vasto, è bene optare per soluzioni più performanti e prendere in considerazione la possibilità di affittare un server dedicato. Un server dedicato è un tipo di hosting non condiviso, ma che al contrario destina tutte le risorse di una macchina al tuo sito web. Insieme all'hosting, dovrai anche individuare un nome di dominio per il tuo sito web.
L'esperienza dell'utente quando naviga nel tuo sito web è sempre un elemento da tenere in particolare considerazione. Il principio dietro a questa considerazione è legato al fatto che se un utente si troverà male sul tuo sito perché è difficile da consultare, troppo confuso o troppo lento, è probabile che uscirà all'istante e non tornerà più.
Se non bastasse, la permanenza di un utente sul sito è uno degli elementi che Google considererà quando dovrà decidere come posizionarlo sul suo motore di ricerca, dunque creare un sito non user-friendly finirà per danneggiare anche la sua visibilità.
Nella medesima ottica, un sito web può avere successo solo se offre contenuti utili agli utenti. Creare un sito web non informativo e che non fornisca contenuti interessanti per il tuo pubblico di riferimento porterà inevitabilmente a scarse possibilità di crescita.
Anche nel caso in cui il sito sia inteso come una semplice vetrina, è bene comunque che sia periodicamente aggiornato con novità sulla tua azienda e sui servizi che offri. Anche la presenza di un blog interno al sito con articoli periodici è un buon modo per tenerlo sempre aggiornato.
L'ottimizzazione del sito per i motori di ricerca è molto importante perché l'obiettivo di un sito web è quello di essere visitato. Anche se è possibile creare campagne promozionali a pagamento per indirizzare gli utenti al tuo sito, ciò che farà la differenza nel medio e lungo periodo sarà il traffico organico, vale a dire gli utenti che arrivano al tuo sito tramite una normale ricerca.
Oltre a scegliere le parole chiave giuste per indicizzare il tuo sito, puoi avvalerti dello strumento "Page Speed" di Google che fornisce informazioni su quanto un sito sia ben ottimizzato ai fini della navigazione degli utenti.
Abbiamo già accennato alla necessità di scegliere tra un CMS (acronimo per Content management system) e un website builder quando si decide di creare un sito web. Se è vero che website builder come Wix o Squarespace consentono di creare il proprio sito web gratis in tempo reale, consentono una minore personalizzazione sia in termini di layout che di struttura.
Dunque, se un website builder può essere adatto per progetti semplici e consente di creare il proprio sito senza la necessità di incaricare un webmaster o studiare il funzionamento di una piattaforma, l'uso di un CMS come Wordpress è sicuramente più indicato se hai maggiori esigenze di personalizzazione.
Per evitare confusione è bene precisare che Wordpress mette a disposizione degli utenti che cercano piattaforme per creare siti sia un website builder (raggiungibile all'indirizzo .com) che un CMS. Il web builder offerto da Wordpress funziona in modo non dissimile da altri come il citato Wix, mentre il CMS è uno strumento avanzato di realizzazione di un sito web che permette un'ampia personalizzazione del design, della struttura e dei contenuti del sito. Si tratta al momento del CMS più usato nel mondo per la creazione di siti web.
Pur non essendo possibile utilizzarlo senza alcuna conoscenza del suo funzionamento come accade con un web builder, esso presenta un'interfaccia molto intuitiva che permette anche a chi non è un programmatore di apprendere come utilizzarlo. Tuttavia, è necessario un po' di studio e tempo da dedicare al progetto per ottenere risultati soddisfacenti
Tra le opzioni presenti in WordPress, c'è anche la possibilità di aggiungere dei plugin (vale a dire delle estensioni delle sue funzionalità) che consentono di creare un sito web con la tecnologia drag and drop.
Si tratta di un meccanismo simile a quello dei website builder, che ti consente di scegliere determinati elementi del sito, trascinarli nello schermo e personalizzarli. Questi plugin consentono di creare il proprio contenuto web in modo veloce e intuitivo.
Tra i vantaggi offerti da WordPress c'è anche quello di selezionare un design su misura scegliendo tra migliaia di template disponibili, gratis o a pagamento che possono consentirti di fare a meno di un web designer.
Un altro elemento importante da considerare quando si crea un sito sono le prestazioni, la navigabilità e la fluidità durante la navigazione da un dispositivo mobile. In considerazione del fatto che solitamente un sito web viene creato con l'ausilio di un computer e che i primi test vengono effettuati su quel dispositivo, a volte si tende a trascurare il modo in cui viene visualizzato sui cellulari o sui tablet.
Si tratta di un errore molto grave perché attualmente quasi l'80% del traffico web avviene tramite dispositivi mobili e non accertarsi che l'esperienza in quelle piattaforme sia soddisfacente quanto quella da PC significa trascurare 4/5 del tuo pubblico di riferimento.
Per rendere ottimizzata e veloce l'esperienza degli utenti da mobile, da alcuni anni sono disponibili versioni delle pagine web denominate AMP (accelerated mobile pages). Si tratta di pagine ottimizzate per la navigazione da cellulare e Google ne incoraggia l'utilizzo, dando loro la preferenza nei risultati di ricerca da dispositivo mobile.
Il già citato CMS WordPress mette a disposizione alcuni plugin che permettono di convertire in automatico le pagine web normali del proprio sito in pagine AMP. In definitiva, dunque, usare la tecnologia AMP per il proprio sito non comporta particolari costi, ma può consentire di ottenere risultati migliori in termini di visibilità sui motori di ricerca e di esperienza di navigazione dell'utente.
Se decidi di optare per il lavoro di un webmaster per la realizzazione del tuo sito web, avrai sicuramente la possibilità di ottenere ottimi risultati senza dedicare il tuo tempo alla creazione e gestione del sito. Anche se non esiste un albo per questa professione, in Italia i webmaster sono moltissimi e non è affatto difficile trovarne uno.
Tuttavia, è consigliabile quantomeno visualizzare il portfolio dei siti precedentemente realizzati dai candidati, per verificare se si adattano al progetto che hai in mente. Un'alternativa all'assunzione di un webmaster per ottenere risultati analoghi a quelli di un CMS in termini di qualità e possibilità di personalizzazione, è usufruire del creatore di siti web di Bitrix24, che tra gli altri strumenti mette a disposizione moduli web integrati, una live chat, design personalizzato, ottimizzazione mobile e hosting gratuito.
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