Avrai certamente sentito parlare del metodo Scrum, che ha iniziato a diffondersi in ambito aziendale dalla fine del primo decennio del 2000. Tuttavia, per quanto termini come agile e sprint siano ormai di uso comune, in pochi saprebbero definire effettivamente in cosa consista.
Se hai sempre desiderato adottare la metodologia Agile Scrum, continua a leggere: stai per scoprire i suoi 10 principali vantaggi, che renderanno la gestione del tuo progetto più semplice e proficua.
I cinque valori fondamentali della metodologia Scrum sono la trasparenza, l’ispezione, l’adattamento, l’impegno e la concentrazione.
I principali vantaggi di Scrum includono:
I migliori software Scrum includono uno strumento di gestione del progetto con strumenti che ti aiutano a organizzare gli incarichi, coordinare i flussi di lavoro, rilevare bug, gestire gli sprint, monitorare le scadenze e lanciare i prodotti. Dovrebbe includere visualizzazioni del progetto come le bacheche Kanban e i diagrammi di Gantt, strumenti per il monitoraggio del tempo e per la comunicazione, e persino un sistema di condivisione dei documenti con un drive basato sul cloud.
Prima di iniziare a illustrare i suoi benefici, è necessario rispondere a una domanda fondamentale: cos’è Scrum?
In poche parole, Scrum è un framework agile per la gestione di progetti complessi. Si basa su un approccio iterativo e incrementale: grazie a questo metodo si cerca di raggiungere lo stesso obiettivo più volte, si riceve un feedback analitico e, in seguito, si effettuano tutte le modifiche necessarie per proseguire. Un progetto realizzato secondo tale metodologia di project management viene suddiviso in parti più piccole e consegnato in cicli brevi, denominati sprint. I valori alla base di Scrum, a cui ogni membro del team dovrebbe riferirsi, sono la trasparenza, l’ispezione e l’adattamento.
All’inizio Scrum era diffuso principalmente tra gli sviluppatori di software, ma in breve tempo ha acquisito una certa fama e i suoi benefici sono stati riconosciuti anche nello sviluppo di prodotti, nel marketing e in svariate altre operazioni. L’approccio iterativo, ad esempio, è molto apprezzato dai team che si occupano del marketing: fornisce infatti la possibilità di modificare parti consistenti delle campagne grazie al feedback dei clienti e di lavorare per portare o riportare il progetto sulla strada giusta, senza essere costretti a ripartire da zero. Si può infatti affermare che Scrum enfatizzi il miglioramento continuo e incoraggi i team a ispezionare e adattare regolarmente i loro processi, conducendo il progetto al successo desiderato.
Uno dei pregi principali della metodologia Scrum è quello di dare la priorità al contatto diretto tra i membri del team, per ridurre gli sprechi di tempo e promuovere la collaborazione e una comunicazione trasparente.
Tra le caratteristiche più importanti del metodo Scrum rientra, come abbiamo già accennato, la divisione di un intero progetto in piccoli sprint. Si tratta di cicli di tempo limitati che vanno da una a quattro settimane e rappresentano una serie di incarichi correlati. Al termine di ogni sprint il team analizzerà i progressi ottenuti e pianificherà quello successivo.
Per quanto riguarda il formato, il metodo Scrum si divide in fasi precise: Sprint Planning (o pianificazione dello sprint), Sprint vero e proprio, Daily Scrum, Sprint Review (in italiano ‘revisione dello sprint’) e infine Sprint Retrospective (la retrospettiva sullo sprint).
Si definisce con il termine di Sprint Planning la riunione con cui il team pianifica lo sprint successivo. Rappresenta la vera e propria forza motrice dell’intero progetto e per questo andrebbe idealmente eseguita in persona, anche se puoi rendere partecipi i tuoi team da remoto grazie a una videochiamata. Lo scopo principale della pianificazione è quello di scegliere un obiettivo per lo sprint, che sia ben chiaro e definisca il successo da raggiungere nel corso delle settimane seguenti.
L’agile project management è noto anche per l’utilizzo di visualizzazioni come le bacheche Kanban, strumenti molto utili che permetteranno al tuo team di sistemare su diverse colonne tutte le priorità e gli obiettivi che desiderano raggiungere durante il progetto. Una volta data la giusta priorità agli incarichi che condurranno verso l’obiettivo prefissato, passare allo stadio successivo risulterà ancora più semplice.
Una volta terminata la fase di pianificazione si passa allo Sprint vero e proprio. Questa fase dura di solito due settimane, anche se in alcuni casi può protrarsi fino a quattro e vede i membri del team lavorare alle attività che li porteranno a realizzare un prodotto potenzialmente pronto per essere lanciato sul mercato. Secondo il già menzionato approccio iterativo, ogni membro del team si aspetta di completare lo stesso incarico più volte, ricevere un feedback e quindi migliorare il lavoro eseguito, apportando tutte le modifiche richieste dal caso.
Non temere di rimettere in ordine le priorità e, se necessario, di modificare il piano: la flessibilità ti aiuterà a ottenere gli obiettivi con maggior semplicità. I manager tradizionali che si focalizzano solamente sul quadro generale, al contrario, tendono a perdere il controllo del progetto non appena un imprevisto modifica il piano prestabilito.
Si definisce Daily Scrum o stand up quotidiano la riunione giornaliera di massimo 15 minuti in cui il team si sincronizza e pianifica il lavoro da svolgere durante la giornata. Si tratta di una fase essenziale per garantire trasparenza e risolvere eventuali problemi prima che possano degenerare: per questo, ogni membro dovrebbe identificarli e portarli immediatamente all’attenzione generale.
La presenza dell’intero team al daily scrum permette di trovare soluzioni rapide a problemi in grado di far perdere tempo: in caso la loro soluzione richieda un certo impegno, potrai sempre decidere di creare un incarico a parte all’interno del software per la gestione degli incarichi e dei progetti e avere più tempo a tua disposizione.
Lo Sprint Review o revisione dello sprint non è altro che l’incontro tenuto al termine di ogni sprint. Più lungo di uno stand up quotidiano, permette ai membri del team di condividere i propri progressi e di mostrare alle parti interessate (stakeholder) il lavoro svolto durante lo sprint, per poi ottenere il loro feedback. Oltre a promuovere la trasparenza, permette al Project Owner di assicurarsi che gli incarichi rispettino sempre gli standard qualitativi stabiliti.
Infine, si passa allo Sprint Retrospective, o retrospettiva dello sprint: un nuovo incontro, in cui il team riflette sullo sprint appena concluso e, secondo la gestione agile del progetto, identifica i modi per migliorare.
Durante questa riunione ogni membro del team si impegna a presentare con la massima sincerità una lista di elementi, suddivisi in quelli svolti in modo ottimale e altri da migliorare, oltre a determinare quali cambiamenti possono essere apportati nello sprint successivo. Questa fase dello Scrum si dimostra particolarmente proficua grazie alla sua gerarchia orizzontale: tutti i membri del team hanno la possibilità di far sentire la propria voce e di collaborare per una risoluzione rapida ed efficiente dei problemi agendo come una vera squadra.
Per rendere completa l’esperienza della metodologia Agile Scrum, è necessario indicare i ruoli chiave al suo interno: lo Scrum Master, il Project Owner, il Product Manager e il team di sviluppo.
Una volta compreso cosa sia la metodologia Agile Scrum e quali siano i ruoli presenti al suo interno, arriva il momento di osservarne i benefici diretti sullo svolgimento del progetto.
Il primo vantaggio riguarda certamente la flessibilità e l’adattabilità: Scrum consente ai team di rispondere rapidamente ai cambiamenti e alle sfide impreviste imposti dal progetto. Il check-in mattutino del daily scrum aiuta a identificare subito eventuali problemi e a modificare il proprio approccio di conseguenza, mentre il feedback frequente e il processo iterativo consentono al team di apportare piccole modifiche frequenti al progetto, piuttosto che destinarle solo alla fase finale.
Il metodo Agile Scrum permette di migliorare e incentivare la collaborazione e la comunicazione: i membri del team sono incoraggiati a lavorare a stretto contatto e a comunicare in modo efficace grazie ai frequenti stand up. Anche la sua gerarchia orizzontale porta svariati benefici al progetto, creando una cultura di fiducia reciproca e ascolto.
Oltre a migliorare la comunicazione, gli stand up quotidiani favoriscono la trasparenza e permettono ai membri del team di esprimere le loro idee con una maggiore sincerità. Scrum fornisce infatti una visione chiara dell’avanzamento e dello stato del progetto tramite metodi di visualizzazione come le bacheche Kanban e i diagrammi di Gantt. Inoltre, incoraggia l’esposizione libera di eventuali problemi, senza paura di venire giudicati negativamente.
Nato dall’esigenza generale di una maggiore velocità ed efficienza, il metodo Agile Scrum consente ai team di fornire prodotti o software funzionanti con frequenza e in cicli più brevi. Il Product Owner può infatti valutare rapidamente se il lavoro sta andando nella direzione giusta prima di passare allo stadio successivo e anche i team beneficiano di questa ispezione continua per migliorare il proprio approccio e l’efficienza generale.
Per quanto il ritmo di lavoro si velocizzi, non sarà mai a spese della qualità: il metodo Agile Scrum, grazie alla retrospettiva dello sprint e alla sua analisi ben strutturata delle prestazioni, enfatizza il miglioramento continuo che porta a prodotti e servizi di qualità superiore.
Il ruolo del cliente è molto importante all’interno della metodologia Agile Scrum: i team hanno infatti la possibilità di coinvolgere sia la clientela che le parti interessate nel processo di sviluppo, per ottenere prodotti e servizi che meglio soddisfino le loro esigenze.
La trasparenza e la collaborazione che rendono la metodologia Agile Scrum unica nel suo genere offrono sia al Product Manager che al Project Owner una visione più completa del risultato finale del lavoro. Scrum fornisce infatti un framework strutturato per gestire e controllare i progetti, che consente anche di predirne l’esito finale con maggior sicurezza.
Scrum incoraggia i membri del team ad assumersi la responsabilità del proprio lavoro, oltre a favorire il senso di lavoro di squadra e a far sentire i membri più coinvolti con la celebrazione delle piccole vittorie ottenute lungo la strada. Gli stand up quotidiani e le riunioni di retrospettiva permettono inoltre ai team Scrum di restare uniti, anche in caso di membri che lavorano da remoto.
Un altro dei vantaggi fondamentali della metodologia Agile Scrum è la promozione di un approccio alla pianificazione definito just-in-time, che aiuta i team a evitare di sprecare tempo e risorse in attività non importanti. È lo Scrum Master a occuparsi di supervisionare l’assegnazione delle risorse: in questo modo, il team può dedicarsi alle proprie priorità e produrre rapidamente risultati soddisfacenti.
Ultimo ma non meno importante nell’elenco dei vantaggi di Scrum è l’allineamento con gli obiettivi aziendali: Scrum aiuta infatti i team a mantenere sullo stesso piano il loro lavoro, gli obiettivi e gli obiettivi generali dell’azienda.
Ormai hai ottenuto le informazioni di cui avevi bisogno per conoscere meglio la metodologia Agile Scrum e potrai offrire alle parti interessate una spiegazione dettagliata riguardo ai suoi vantaggi, oltre a utilizzarlo per raggiungere esattamente il successo desiderato.
Per abbracciare in pieno le potenzialità del metodo Scrum sarà necessario affidarsi a strumenti potenti, che ti permettano di portare a termine i tuoi incarichi nel massimo dell’efficienza. Scegli Bitrix24: avrai a disposizione un software per la gestione degli incarichi e dei progetti completo di bacheche Kanban e diagrammi di Gantt, un sistema di archiviazione per i tuoi documenti basato sul cloud e strumenti per la comunicazione con il team e i clienti, oltre a quelli per il tracciamento del tempo e molto di più. Inizia subito, non te ne pentirai!