Lo stile di vita dei nomadi digitali si è diffuso ovunque, trasformandosi da un termine poco conosciuto a una realtà sempre più consolidata. I nomadi digitali sono coloro che lavorano completamente online, ovunque si trovino, invece che da un ufficio tradizionale. Ciò permette loro di viaggiare. Per questo motivo, essere un nomade digitale è più che un semplice lavoro: rappresenta quasi uno stile di vita.
Poiché lavorare in remoto offre benefici sia agli impiegati che ai manager, questo modo di lavorare ha presto guadagnato popolarità, anche se difficoltà come la mancanza di motivazione o l’assenza di risorse sono sempre in agguato. Per fortuna è possibile affidarsi a eccezionali strumenti e app per la produttività, che permettono ai nomadi digitali di restare motivati, semplificare il lavoro e sentirsi parte di un team pur non incontrando direttamente i colleghi.
In questo articolo scoprirai 20 indispensabili strumenti per i nomadi digitali, per comunicare, collaborare e gestire i file, ma anche per occuparsi di aspetti fondamentali della vita quotidiana come i pagamenti e la sicurezza online, i viaggi e il benessere.
Un nomade digitale è un professionista che opera da remoto e sceglie liberamente il posto da cui lavorare, senza quei vincoli di spazio rappresentati da un ufficio fisico. Ciò significa che può decidere come e da dove svolgere il proprio incarico in totale autonomia.
Gli strumenti migliori per i nomadi digitali includono hardware come un computer portatile, caricabatterie e auricolari in grado di isolare dai rumori di fondo. Questi lavoratori hanno inoltre bisogno di contare su un valido software di collaborazione, comunicazione e gestione degli incarichi, indipendentemente dal settore in cui lavorano.
Al momento di scegliere un software, i nomadi digitali dovrebbero prendere in considerazione:
Tra gli strumenti per i nomadi digitali indispensabili rientrano quelli per restare sempre connessi con il team di appartenenza e mantenere la produttività elevata. La comunicazione per i team remoti è resa più semplice da app che consentono di partecipare a videoconferenze o di scambiare rapidamente messaggi con i propri colleghi. Le istruzioni e gli aggiornamenti, così come le comunicazioni più importanti, invece, dovrebbero sempre essere ospitati all’interno di un software di gestione dei progetti.
Sul mercato esistono numerosi strumenti di comunicazione e collaborazione, ma tra i più famosi possiamo citare Bitrix24, Slack, Chanty e Skype.
Non è facile tenere d’occhio tutte le scadenze e gli incarichi quando non si lavora da un ufficio fisico, ma le app per la gestione delle attività e i software di monitoraggio del tempo rappresentano un valido aiuto per riuscire in questa impresa. Inoltre, i nomadi digitali possono affidarsi al potere degli strumenti di automazione per ridurre i procedimenti più ripetitivi e dedicarsi quindi a incarichi importanti e stimolanti.
Toggl, Proofhub, Bitrix24 e Timecamp rappresentano quattro validi esempi di strumenti di produttività dei nomadi digitali, ma ne esistono moltissimi che permettono di gestire il tempo e automatizzare gli incarichi in maniera ottimale.
Perché siano funzionali, gli uffici da remoto necessitano di una piattaforma drive basata sul cloud. Grazie a questo strumento i nomadi digitali potranno infatti accedere a tutti i file di cui hanno bisogno ovunque si trovino, sia dal computer portatile che dall’app mobile.
Al giorno d’oggi è facile trovare app dotate di un servizio di sincronizzazione dei file, che impediscono di eseguire due volte lo stesso incarico e consentono di lavorare a un documento contemporaneamente agli altri membri del team, per massimizzare la produttività. Tra questi software rientrano, tra gli altri, Google Drive, PandaDoc e Dokmee. Se desideri mantenere tutti i documenti in un solo spazio, anche Bitrix24 può rivelarsi un’ottima scelta.
Chi gestisce un negozio di e-commerce o semplicemente desidera essere pagato nei tempi stabiliti potrà contare su servizi di pagamento online e software di fatturazione, essenziali per gestire in modo efficiente un’attività da remoto. Con l’aiuto di app dalle alte prestazioni, i lavoratori terranno traccia delle ore di lavoro completate per inserirle direttamente nella loro fattura e saranno in grado di monitorare le loro spese, mentre gli imprenditori avranno la possibilità di accettare pagamenti con svariate valute.
Per la tua azienda puoi scegliere strumenti di pagamento e fatturazione online come PayPal, Stripe o Square. Se invece hai bisogno di processare valute differenti, Freshbooks si dimostra la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Scegliere la vita del nomade digitale obbliga a spostarsi molto e frequentemente: per questo motivo, è necessario affidarsi a siti web di prenotazione e confronto di voli e a piattaforme di prenotazione degli alloggi, Con l’ausilio di uno strumento per la pianificazione del viaggio e dell’itinerario, poi, sarà possibile ridurre lo stress di una lunga organizzazione e modificare o persino disdire una prenotazione con pochi clic.
Sono moltissime le app che possono aiutarti in questo senso, dalle più famose come Booking.com ed Expedia ad Airbnb, in recente espansione.
Spesso le persone che lavorano da remoto si ritrovano a condurre uno stile di vita sedentario. Per mantenersi in movimento esistono però numerosi strumenti pensati appositamente per monitorare il proprio benessere, seguire esercizi di fitness virtuali o prendersi cura della salute mentale, importante quanto quella fisica.
Tra gli strumenti per i nomadi digitali dedicati al benessere rientrano app per il rilassamento e la meditazione come Headspace e Calm, ma anche 7 Min Workout e Pocket Yoga per l’allenamento vero e proprio.
Quando si pianificano degli spostamenti è facile sottovalutare l’importanza della sicurezza e della privacy. Un nomade digitale scrupoloso dovrebbe assicurarsi che le app che utilizza implementino la crittografia e l’autenticazione a due fattori e conservare le proprie password all’interno di uno strumento specifico per la loro gestione.
Chi desidera aumentare le proprie misure di sicurezza può affidarsi a un servizio di rete privata virtuale (VPN) come Windscribe o Opera VPN, a software crittografici come VeraCrypt e AxCrypt e a software per la gestione delle password, ad esempio LastPass, Bitwarden e NordPass.
È arrivato il momento di dedicarsi ai 20 strumenti irrinunciabili per lo stile di vita dei nomadi digitali in Italia, una serie di soluzioni che renderanno l’esperienza lavorativa da remoto un successo su tutti i fronti.
App di messaggistica istantanea ormai famosa in tutto il mondo, Slack è uno strumento di comunicazione di gruppo che aiuta a mantenere i team connessi sia in tempo reale che in maniera asincrona, indipendentemente dalla posizione. Quest’app offre la possibilità di creare sia canali legati a progetti specifici che sociali, per permettere ai membri del team di conoscersi meglio e di aumentare il senso di vicinanza tra persone lontane.
Zoom è un utile strumento di videoconferenza che consente ai team remoti di tenere riunioni virtuali, ma anche di condividere lo schermo con i partecipanti per esporre le proprie idee con maggior chiarezza. Se alcuni membri del team provengono da zone con un fuso orario diverso, sarà possibile farli assistere alle riunioni registrandole.
Google Drive è un sistema di archiviazione basato su cloud che fornisce l’accesso ai documenti da qualsiasi luogo. In dotazione con l’account Google, si rivela un’ottima soluzione per chi desidera condividere file con i propri membri del team nel massimo della sicurezza. Si tratta infatti di uno degli strumenti per i nomadi digitali più utilizzati e conosciuti.
Strumento di gestione dei progetti completo e multifunzionale che aiuta a tenere traccia dei progressi, assegnare incarichi e rimanere organizzati, Bitrix24 include al suo interno tutte le app essenziali alla vita dei nomadi digitali. Oltre ai numerosi canali di comunicazione, a un sistema di gestione delle risorse umane e a un potente CRM avrai a disposizione svariati strumenti per le automazioni e integrazioni native: una piattaforma ideale per tutti coloro che desiderano cambiare la propria vita iniziando a lavorare fuori dall’ufficio.
Todoist è un altro strumento utile e versatile per i nomadi digitali: consente infatti di rimanere aggiornati su scadenze e appuntamenti, unendo al sistema di gestione degli incarichi una serie di calendari per organizzare efficacemente la giornata, la settimana e il mese. È anche possibile integrarlo con app di terze parti, così da ricevere promemoria anche se i membri del team lavorano su piattaforme differenti.
Se ti occupi di scrittura, non puoi rinunciare a Grammarly: questo strumento controlla infatti la grammatica, l’ortografia e la punteggiatura, aiutandoti costantemente a migliorare. La versione premium offre inoltre svariate caratteristiche aggiuntive, come la possibilità di snellire il proprio stile di scrittura e di regolarlo in base al pubblico di riferimento.
LastPass è un gestore di password che memorizza le informazioni di accesso in modo sicuro, irrinunciabile per chiunque lavori con un software che non offre questa funzionalità. I nomadi digitali avranno la possibilità di accedere ai loro account da qualunque parte del mondo e nella massima semplicità.
Trello è tra gli strumenti per i nomadi digitali più apprezzati e organizzati. Dotato di bacheche Kanban basate sul cloud, è uno strumento di gestione visiva dei progetti che aiuta i team a restare al passo con le attività e le scadenze. Offre in più la possibilità di conservare istruzioni e nominativi dei collaboratori del progetto all’interno delle schede di attività.
In molti la considerano un’app datata, ma Dropbox è una soluzione di archiviazione basata sul cloud sempre valida, che consente ai nomadi digitali di condividere file da qualsiasi luogo.
Perfetto per chi lavora come social media manager, con Hootsuite è possibile tenere traccia dei propri account e programmare i post, per gestire in modo egregio la presenza online e analizzare in seguito i risultati ottenuti.
Freshbooks è un ottimo strumento di fatturazione e contabilità, che aiuta i nomadi digitali a gestire le proprie finanze in movimento e a compilare e inviare fatture da tutto il mondo: è necessario solo possedere una connessione sicura.
Un altro degli irrinunciabili strumenti per i nomadi digitali è senz’altro IFTTT: si tratta infatti di un’app avanzata, che automatizza le attività di routine per permetterti di concentrarti solamente su ciò che è importante.
Canva è lo strumento ideale per i nomadi digitali che desiderano creare progetti professionali senza una precedente esperienza di progettazione: grazie alla sua funzionalità di trascinamento della selezione chiunque potrà realizzare design accattivanti, per poi utilizzarli anche come template.
Skype potrà anche essere datato rispetto a Zoom, ma permette comunque di effettuare chiamate vocali e video, inviare messaggi istantanei su svariati canali e condividere file. Fa ormai parte della suite Microsoft ed è facilmente integrabile con gli altri strumenti di produttività dello stesso marchio.
Cruciale per prendere appunti durante le riunioni, Evernote consente di riordinare le idee, organizzare le note e renderle sempre accessibili. Inoltre, offre la possibilità di aggiungere file, immagini e audio agli appunti, così da arricchirli ulteriormente.
Nell’elenco di strumenti per i nomadi digitali non può mancare Toggl, essenziale per tenere traccia delle ore fatturabili e monitorare la propria produttività, soprattutto se si tende a perdere di vista le date di scadenza.
Hubspot è uno strumento all-in-one, un valido aiuto per il marketing, le vendite, la creazione di lead e il servizio clienti: con il suo aiuto i nomadi digitali potranno gestire la propria presenza online e far crescere l’attività, anche se il prezzo potrebbe rivelarsi proibitivo per alcuni.
Buffer si occupa della gestione dei social media in maniera ottimale: permette infatti di programmare e pubblicare post su più piattaforme social, aiutando gli utenti a capire quando, come e dove sia più utile farlo.
Gestire il proprio calendario non è mai stato tanto semplice: con Calendly sarà possibile dare appuntamento ai clienti con pochi clic e ottenere un’organizzazione impeccabile delle proprie giornate, per non dimenticare nemmeno un impegno.
Ultimo ma non meno importante nell’elenco di strumenti per i nomadi digitali, Mailchimp è una piattaforma affidabile che consente di raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico grazie al potere delle automazioni, aumentando le vendite e la conoscenza del marchio.
Ormai la vita del nomade digitale non ha più segreti per te. Se desideri percorrere questa strada, potrai affidarti con sicurezza a strumenti come quelli appena proposti: con il loro aiuto sarai in grado di comunicare con il tuo team, gestire incarichi e progetti, archiviare file sul cloud, aumentare la tua presenza sui social, organizzare la contabilità e gestire un’attività di e-commerce anche a distanza, così da restare produttivo ovunque e raggiungere risultati straordinari.
Tra gli strumenti per i nomadi digitali, però, Bitrix24 è di certo uno dei migliori: si tratta di una piattaforma user-friendly altamente funzionale con cui potrai non solo gestire i progetti, ma anche assistere la clientela, comunicare e lanciare un sito web accattivante con pochi clic. Iscriviti subito e scopri come restare produttivo e organizzato anche fuori dall’ufficio!