Sei finalmente pronto per dare inizio alla tua avventura nel mondo dell’imprenditorialità, ma ti accorgi che muovere i primi passi non è semplice come avevi sperato in precedenza. Devi correre dei rischi, imparare come gestire gli eventuali fallimenti e come fare tesoro delle tue esperienze, oltre ovviamente a prendere spunto dagli imprenditori che per primi hanno aperto la strada con i loro successi.
A prima vista questo nuovo mondo potrebbe sembrarti pieno di difficoltà, ma non temere: in questo articolo troverai i 10 più gravi errori di imprenditorialità, in modo che tu possa evitarli e rendere la tua azienda sempre più innovativa e pronta alle sfide. Leggi il nostro articolo e prendi nota!
Registrati su Bitrix24
Tra gli errori più grandi che commettono gli imprenditori, quello di non avere ben chiaro il proprio obiettivo finale è uno dei più rilevanti. Farsi guidare da un ideale è certamente lodevole, ma lavorare senza un piano solido e dettagliato alle spalle rischia di annullare tutti i tuoi sforzi, gettandoti nell’incertezza e portandoti a vivere difficoltà e momenti di sconforto.
Prenditi del tempo per stilare un elenco degli obiettivi che vuoi raggiungere, dai più vicini e possibili a quelli più complessi e lontani nel tempo, e delle strategie con cui intendi arrivarci. Assicurati poi che tali obiettivi non siano troppo simili tra loro o estremamente vaghi: un pizzico di realismo e di pianificazione anticipata ti aiuteranno a restare con i piedi per terra mentre ti appresti a lavorare per far partire la tua attività con il piede giusto.
Credere di potersi occupare da soli di ogni aspetto dell’azienda e di lavorare meglio senza un intervento esterno sono due dei principali errori di imprenditorialità in cui si può cadere. Il desiderio di ridurre al minimo le spese, unito all’idea che nessuno conosca la tua azienda e le sue problematiche meglio di te, potrebbe spingerti a non chiedere alcun aiuto e a rischiare quindi il burnout per un eccessivo sovraccarico di lavoro.
La verità è che nessuno può farcela da solo e l’imprenditorialità non fa eccezioni. Prendi in considerazione l’idea di ingaggiare un consulente o di richiedere l’aiuto di un esperto in materia: in questo modo otterrai una valutazione diretta e oggettiva dei tuoi progressi e di quanto lavoro hai ancora da fare per raggiungere un obiettivo. Uno sguardo esterno ti permetterà certamente di notare quei dettagli che ti sono sfuggiti e di apportare miglioramenti dove possibile prima che sia troppo tardi.
Spesso può capitare di essere così entusiasti all’idea di far debuttare un’azienda o di lanciare un prodotto da pensare che la concorrenza semplicemente non esista o che il prodotto presentato sia talmente perfetto da non avere rivali. Si tratta di un altro degli errori di imprenditorialità più comuni: in realtà è praticamente impossibile non avere concorrenza nel proprio campo e non possedere un’adeguata strategia di azione al riguardo non farà altro che favorire altre aziende che, invece, ne hanno una ben consolidata e sperimentata.
Conoscere i tuoi diretti concorrenti, invece, ti aiuterà innanzitutto a offrire un prodotto di qualità migliore rispetto agli altri, ma anche a stabilire prezzi equi e a presentare al meglio la tua azienda agli eventuali investitori. Una strategia che potresti adottare è quella di informarti il più possibile sui tuoi concorrenti e su ciò che sono in grado di offrire in termini pratici: una breve ricerca su internet potrà dirti molto sull’approccio da loro adottato, ma puoi anche decidere di constatarlo di persona visitando i loro punti vendita (nel caso ne possiedano) o effettuando un acquisto online.
In ogni guida su come evitare gli errori dell’imprenditorialità, la scarsa attenzione al lato umano è sempre messa in evidenza. Certo, fatturare è importante, ma lo è ancora di più circondarsi di una clientela soddisfatta e fedele, che sceglierà la tua azienda anche in futuro. Un cliente che si sente ascoltato e preso in considerazione potrebbe anche decidere di farti pubblicità senza che gli venga richiesto: per questo è importante prendersi del tempo per dare spazio alla loro voce, raccogliendo il feedback ed eventuali consigli o lamentele.
Un buon software con sistema CRM integrato può aiutarti anche in questo: regolato in base alle dimensioni della tua azienda e ai tuoi bisogni, potrebbe rivelarsi uno strumento perfetto per raccogliere e analizzare le recensioni e i feedback lasciati dalla tua clientela. In seguito, potrai anche decidere di condividerli con il resto del tuo team, per migliorare dove è possibile o continuare a crescere in modo armonioso.
Due degli errori di imprenditorialità in cui si incorre più frequentemente sono quello di spendere troppo denaro dove non serve, oppure, al contrario, di ritrovarsi a tagliare eccessivamente le spese per paura di sprecare soldi. Queste due linee d’azione vengono sostenute rispettivamente dalla mentalità secondo cui chi spende di più guadagna il doppio e dall’idea che sia obbligatorio tagliare le spese finché non si raggiunge una cifra sufficientemente alta da essere investita in miglioramenti per l’attività.
L’ideale, come sempre, sarebbe cercare di assumere una posizione di equilibrio tra i due estremi. Tieni d’occhio da vicino le tue spese così da capire quali sono i settori che richiedono gli investimenti maggiori, ma non dimenticare di valutare dove tagliare qualcosa per evitare di sprecare troppe risorse quando non è necessario.
Un’attività di successo si basa anche e soprattutto sui team di impiegati che la sostengono: tutti fanno la loro parte per contribuire al successo generale e per questo non devi mai dimenticare di prestare attenzione alla gestione delle risorse umane. Decidere di risparmiare sulle assunzioni per questioni di budget ridotto è un errore che, a lungo termine, potrebbe costarti caro, ma lo è anche assumere troppo personale e ritrovarsi a non sapere più a chi affidare un carico di lavoro diventato ormai esiguo a causa delle troppe suddivisioni.
Di nuovo, l’equilibrio sta nel mezzo: scegli il più presto possibile di destinare una parte del tuo denaro a una valida formazione, che renda il tuo personale ancora più affidabile, qualificato ed esperto e in grado di far fronte ad ogni genere di sfida imposta dai tempi che cambiano. In ogni caso, si tratterà di denaro ben speso e potrai coglierne i frutti nel tempo.
Un altro degli errori di imprenditorialità più frequenti è quello di ridurre in modo eccessivo i margini di profitto. Imporre a se stessi un margine troppo basso è spesso sinonimo della sindrome dell’impostore: chi ne soffre tende a sminuire le proprie capacità e a non credere in se stesso, finendo per ostacolare la propria strada verso il successo per la (falsa) certezza di non valere abbastanza. Partire con prezzi al ribasso porta i guadagni ad assottigliarsi inevitabilmente ed esiste sempre il rischio che un rincaro successivo finisca per indisporre la clientela futura.
Quando stabilisci le tue tariffe, cerca sempre di ricordare i tuoi obiettivi e le abilità che hai acquisito, oltre a quelle che già possiedi: non lasciarti bloccare dall’idea di non avere nulla da offrire! Ricorda sempre che la flessibilità nella regolazione dei margini di profitto passa anche per la valutazione complessiva dei costi di produzione e di quelli operativi.
Molti imprenditori sono fortemente convinti che la loro azienda o il prodotto che offrono siano così validi da non aver bisogno di alcuna campagna pubblicitaria o di un addetto alle pubbliche relazioni competente. In un universo altamente competitivo come quello delle startup, però, passi falsi di questo tipo possono finire per costarti caro.
Per evitare errori di imprenditorialità come questo, devi innanzitutto superare la paura di investire nel marketing e nella pubblicità. Creare un sito web apposito, utilizzare pubblicità a pagamento e lo spazio offerto dai social network o adottare una strategia di marketing via e-mail sono tutti ottimi metodi per rendere la tua azienda vincente e moderna e farla conoscere anche da un pubblico che non ti saresti aspettato di coinvolgere.
Registrati su Bitrix24
Avrai ormai capito che molti degli errori di imprenditorialità derivano da una valutazione errata delle proprie capacità personali. Ad esempio, può capitare molto spesso di incorrere nell’idea errata di dover rendere un’attività appena avviata perfetta sotto ogni aspetto. Questa ricerca ossessiva della perfezione è anche una delle ragioni per cui molti imprenditori si dimostrano titubanti all’idea di lanciare un prodotto o di avviare un’impresa.
Per quanto tu possa cercare di pianificare ogni aspetto nei minimi dettagli, i passi falsi sono spesso inevitabili e difficili da prevedere. Cerca di venire incontro a questo problema tenendo sempre a mente le decisioni che devi prendere e concedendoti la flessibilità necessaria per accettare gli errori ed essere in grado di effettuare i giusti cambiamenti di percorso quando serve. Una volta ottenuti i primi feedback i cambiamenti saranno molto più semplici da affrontare: non dimenticare mai di cercare aiuti esterni per crescere!
Avere una paura esagerata di rischiare, come potrai immaginare, è uno degli ostacoli peggiori per chi avvia un’attività. Ovviamente, però, lo è anche lanciarsi a capofitto nelle situazioni senza riflettere, guidato solo dall’istinto e da nessun dato certo.
Per non farti fermare da errori di imprenditorialità come questo, esistono varie e utili strategie: innanzitutto, imparare a correre rischi calcolati, identificando i tuoi punti di forza e le tue debolezze prima di iniziare. Poi, effettuare le dovute ricerche, per avere un’idea precisa di ciò che affronterai e di come affrontarlo. Infine, valutare ogni genere di scenario possibile, senza trascurare quelli più difficili, per restare con i piedi per terra e completare passo per passo la sfida successiva, senza fretta.
Gestire i tuoi progetti con calma e senza saltare dei passaggi ti aiuterà a valutare anche i rischi con la dovuta calma e a scegliere i passi successivi da compiere senza finire per sabotarti con le tue stesse mani.
Ora che sei arrivato fin qui, ne saprai certamente di più riguardo gli errori di imprenditorialità più comuni e le conseguenze a breve e lungo termine che possono portare alla tua azienda. Commettere degli errori è sempre possibile, l’importante è rendersi conto in tempo, correggerli per riprendere la rotta giusta e rendere la propria azienda ancora più competitiva e aggiornata con i giusti accorgimenti.
Grazie a un software completo e funzionale, potrai creare fin da oggi un piano d’azione personalizzato per ridurre le percentuali di fallimento e gestire al meglio il tuo team. Prova subito Bitrix24: non potrai più farne a meno!